Il Castello di San Terenzo, situato su un basso sperone roccioso, è incastonato in uno scenario paesaggistico di rara suggestione.
Se ancora non conoscete questo paesino dei marinai dove noi viviamo, potete leggere il nostro articolo dedicato San Terenzo un piccolo borgo di marinai.
Storia del Castello di San Terenzo
La sua storia affonda le radici intorno al XV secolo, quando venne edificato durante il periodo della dominazione della Repubblica di Genova.
La sua funzione principale era quella di costituire un baluardo difensivo contro le incursioni dei pirati saraceni. È proprio per questo motivo che la grotta situata nel promontorio roccioso su cui sorge il castello è conosciuta come la ‘Tana dei Turchi’.
Inizialmente, il Castello di San Terenzo consisteva in una sola torre quadrata, alta circa dieci metri.
In seguito, furono effettuati lavori di ampliamento, aggiungendo una seconda cinta muraria.
Questa cinta assumeva la forma di un pentagono irregolare e presentava tre torri circolari sui suoi angoli, utilizzate come vedette.
Inoltre, il castello era circondato da un fossato, oggi riempito, ma una feritoia sul lato nord rivela la presenza di questa antica caratteristica.
Nel corso dei secoli, il castello ha subito vari interventi, che però non hanno compromesso la sua armonia complessiva.
Eventi, mostre e matrimoni
Per raggiungere il Castello di San Terenzo, si parte dalla piazza Brusacà recentemente rinnovata e ci si immette nella salita, caratterizzata da scalini, che conduce all’ingresso del castello.
Una visita al castello è meritevole anche solo per ammirare il magnifico panorama che si apre dinanzi ai vostri occhi.
Non appena si percorrono le prime mura, lo scenario si svela in tutta la sua bellezza.
Attualmente, il castello è gestito dal Polo Museale della Regione Liguria e, dopo recenti interventi di restauro, ospita mostre temporanee e eventi culturali.
È interessante notare che il castello ha anche una nota di romanticismo, tanto che il 22 settembre 2018 è stato scelto come location per il nostro matrimonio.
Gli invitati sono rimasti incantati dalla bellezza del castello e dalla magia che esso sprigiona.
Inoltre, Ruggero, amante del suo paese, ha tatuato il castello di San Terenzo come testimonianza del suo grande amore per questa località.
Per rimanere aggiornati sugli eventi del paese e per vedere sempre nuove foto di San Terenzo vi consigliamo la pagina Facebook San Terenzo che del golfo è più bel fiore.
Non c’è solo il Castello nel borgo di San Terenzo da visitare.
Non c’è poesia migliore che essere davanti a Villa Shelley, la residenza di Percy Bysshe Shelley e sua moglie Mary Shelley, l’autrice del romanzo gotico Frankestein.
E finire la vostra giornata con una panoramica e romantica passeggiata tra San Terenzo e Lerici.
Trovate queste e altre informazioni sulla nostra guida
Il Golfo dei Poeti: A spasso per Lerici, San Terenzo, Tellaro!
8 Marzo 2020 alle 18:02
Che posto meraviglioso! Non ci sono mai stata e sinceramente non lo conoscevo neanche ma è assolutamente da visitare e soggiornare per una bella vacanza!
8 Marzo 2020 alle 19:33
Che meraviglia questo posto chissà se un giorno riuscirò a visitarlo
9 Marzo 2020 alle 15:45
Che meraviglia di posto, hai scelto bene per il tuo matrimonio, molto romantico e da visitare senz’altro
9 Marzo 2020 alle 18:17
molto bello questo castello e la sua storia amo i castelli e mi piace molto scoprirne di nuovi grazie
10 Marzo 2020 alle 10:06
Meraviglioso il Castello di San Terenzo, è un paese che mi piacerebbe visitare!
8 Luglio 2022 alle 08:19
Non sono mai stata in questo bellissimo castello! Ma mi ricorda un pò il Castello Canevaro di Zoagli dove ho assistito a un matrimonio recentemente…la Liguria è una terra affascinante, mare, montagna, castelli, borghi fantastici!
8 Luglio 2022 alle 09:00
Ma che posticino delizioso che mi avete fatto conoscere oggi! Vado spesso in Liguria facendo base a Rapallo quindi potrei raggiungerlo alla prossima visita nella Riviera. Mi sembra molto interessante ,
10 Luglio 2022 alle 10:15
Sono stata a Lerici lo scorso dicembre ma non ho fatto tempo a vedere anche San Terenzo e me ne rammarico! Un motivo in più per tornare al Golfo dei Poeti, e già non vedo l’ora!