In casa nostra non deve mai mancare un libro di poesie, da sfogliare ogni tanto e leggerne una, così è capitato con Graffiti.
La poesia è quando un’emozione ha trovato il suo pensiero e il pensiero ha trovato le parole, questo diceva il poeta Robert Frost.
E noi pensiamo la stessa cosa leggendo questa raccolta di poesie dell’autrice Manuela Montemezzani.
Seguiteci in questo articolo per conoscere meglio Graffiti e non perdetevi l’intervista all’autrice del libro.
Di cosa tratta “Graffiti”
Graffiti è un libro colorato pieno di sentimenti di parole, di emozioni.
La POESIA serve a questo a colorare come un muro bianco o incrostato le nostre vite, le nostre anime, ad abbellire le nostre interiorità.
A purificare, la mia poesia è solo pensiero, è verità dell’anima, spesso ho parlato di me come l’operaio del pensiero perché alla base di tutto della mia poesia c’è la semplicità, la voglia di arrivare a tutti senza parole difficili per allontanare il lettore.
Il lettore, tutti i lettori si devono sentire capiti dalla mia poesia, vicini alle loro quotidianità, la poesia non deve essere per pochi ne di “Nicchia”, la poesia deve aiutare le persone a tornare ancora a credere nei sentimenti veri, soprattutto in questo periodi di confusione epoca difficile, menti con pensieri unici, apparire più che essere.
Questa mia poesia denunciano la voglia di coltivare l’interno la bellezza dell’anima più che del corpo in se, vorrei andare contro corrente, vorrei anche battermi contro i mulini a vento, me ne frego se non sono capita rimane tanto il rispetto che ho per me e questo mi basta.
In un mondo dove si va avanti per conoscenze pieni di maschere e non per ciò che si è davvero io con Graffiti vorrei proprio testimoniare il contrario. Siate e non apparite.
Graffiti è un libro pieno di emozioni, sentimenti e parole che colorano la vita di chi lo legge.
Così come i graffiti colorano i muri e l’anima delle persone che li osservano.
Questo è in breve quello che noi abbiamo percepito leggendo le poesie di Manuela Montemezzani.
Mentre si sfogliano le pagine e si passa da una poesia all’altra si sente tutta la passione dell’autrice nel scriverle, si capisce che la poesie è la sua vera natura.
Con un linguaggio unico, l’autrice Manuela Montemezzani riesce a esprimere quello che ha dentro, trattando tematiche attuali.
La bellezza interiore, il sentirsi bene e non apparire quello che non si è, racconta questi temi anche con parole forti, senza peli sulla lingua.
Leggendo questo libro di poesie si denota una voglia irrefrenabile di arrivare a tutti, senza paroloni ma semplici frasi che aiutano a capire ogni senso.
Ci ha fatto tornare a pensare a cose belle, ad uscire dalla nostra routine e dalle nostre abitudini per regalarci un pezzetto di sè.
Insomma, è una raccolta di poesie che abbiamo trovato bellissime, che rispecchiano la perfetta padronanza della composizione in versi.
Uno di quei libri che rimarrà sul nostro scaffale per essere ogni tanto preso per rileggere qualche verso per tornare ad emozionare il nostro animo.
L’intervista all’autrice Manuela Montemezzani
Dopo aver vissuto un viaggio interiore con il libro di poesie di Manuela Montemezzani, siamo stati curiosi di sapere qualcosa in più di lei e di Graffiti.
Per questo le abbiamo posto qualche domanda a cui l’autrice gentilmente ha risposto.
Ciao Manuela, ci piacerebbe sapere cosa ha significato per te scrivere questo libro di poesie, Graffiti?
Graffiti è come ogni mio libro un percorso di vita ogni mia poesia è provata e scolpita nella mia anima nella mia testa è un emozione provata sofferta goduta.
Scrivo del mondo e della loro banalità del modo che ha la gente di vivere nell’apparenza e nel pensiero unico da cui io prendo le distanze.
Critico e denucio il mondo per le loro ingiustizie l’arte la poesia dovrebbero fare la differenza sempre verso un mondo auto distruttivo e inaffettivo.
Quanto bisogna essere sensibili per tradurre in parola il canto interiore della poesia?
La sensibilità e l’empatia per ciò che gli altri provano vivono il dolore l’amore e l’insicurezza del mondo si fondono in me come poesia .
Io sono sensibile e sono empatica forse anche troppo odio l’odio odio odiare e odio il mondo che gioca con le nostre vite.
Empatica perché vedo ciò che è la sofferenza degli altri e la faccio mia per dare vita alla poesia.
Al pensiero al modo che uno di noi ha come espressione perché senza esternare ciò che si prova si muore dentro.
Libera espressione e viva il pensiero e l’arte che ne fa da porta voce.
Quando hai letto il tuo primo libro di poesie, ricordi ancora quale fosse?
Il mio primo libro di poesie è stato An America Player di Jim Morrison lui mi ha portato per mano nella vita nella crescita nella scoperta dei grandi poeti maledetti ma anche di blake wilde ecc.
Graffiti è stato pubblicato da GPM Edizioni, un marchio editoriale che si occupa di produzione letteraria in cartaceo, digitale e audiobook.
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17 Maggio 2022 alle 16:27
Adoro leggere poesie, ma soprattutto stimo e ammiro coloro che riescono a tradurre in parole le loro sensazioni e i loro sentimenti. I poeti sono davvero persone speciali, con una sensibilità unica.
17 Maggio 2022 alle 17:08
La tua presentazione invoglia a leggerlo; solo per questa frase “senza esternare ciò che si prova si muore dentro” l’autrice si è conquistata la mia stima.
18 Maggio 2022 alle 11:46
mi colpisce il fatto che oltre alla raccolta di belle poesia da leggere, ci sia sotto molto di più
18 Maggio 2022 alle 21:06
Ciao mi piacciono molto le poesie e questo deve essere sicurmente un bel libro
19 Maggio 2022 alle 14:41
Ciao anch’io ogni tanto leggo poesie, mi riporta all’infanzia, bello questo libro da leggere