Tellaro è uno dei borghi più belli d’Italia e fa parte del meraviglioso Golfo dei Poeti, insieme a Lerici e San Terenzo, assolutamente da visitare!
Anche perchè quando arriverete a Tellaro vi renderete conto che appare come un piccolo borgo dove il tempo sembra essersi fermato.
Giunti alla piccola Marina di Tellaro si può ammirare l’antico paese in tutta la sua bellezza, con le tipiche case dai colori liguri che sembra stiano una sopra l’altra.

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Tellaro, la sua storia

Le origini del borgo di Tellaro risalgono al X secolo.
Collegato al Borgo di Barbazzo, che con la grande peste del 1348 si spopolò favorendo lo sviluppo di Tellaro in quegli anni.
Delle tre torri esistenti, ne rimangono oggi solo due: una è stata trasformata nel campanile della chiesa di San Giorgio, e l’altra rimane all’ingresso del paese, nei pressi dell’oratorio di Santa Maria in Selàa.

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La leggenda

Una leggenda narra che durante uno dei tanti assalti dai pirati al borgo, un grosso polpo uscì dal mare e suonò le campane della chiesa per allarmare e salvare la popolazione.
Fu così che da quel giorno il polpo è il simbolo del paese ed ogni anno, nella seconda domenica di agosto si svolge la tradizionale Sagra del Polpo.

Cosa vedere a Tellaro

Sicuramente la prima cosa che si ammira arrivando a Tellaro, dopo l’incredibile panorama, è la Chiesa di San Giorgio.
E’ una delle chiese più fotografate della Liguria, insieme a quella di Portovenere.
Meraviglioso è anche l’Oratorio di Santa Maria di Selàa, sconsacrato nel 1940, viene utilizzato per mostre ed eventi, nonchè la celebrazioni di matrimoni civili.

La Piazza della Marina, il cuore del poetico centro storico di Tellaro, proprio davanti al mare, come piccoli locali che d’estate colorano il paese.
Proprio dalla piazzetta della Marina inizia una passeggiata pedonale che segue la cosa e arriva davanti al Gro.
Il Gro è il nome del grande scoglio che si trova proprio davanti a Tellaro e anche della scultura dell’artista locale Carlo Bacci.
La scultura si trova sulla discesa che va direttamente in mare, un luogo magico per respirare aria di mare e rigenerare l’anima.

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Tellaro e i suoi poeti

Attilio Bertolucci, grande poeta italiano e padre dei registi Bernardo Bertolucci e Giuseppe Bertolucci , veniva abitualmente a cercare tranquillità e quiete nelle mezze stagioni.
Lo scrittore inglese D.H.Lawrence era affascinato da questo borgo e nel 1913 decise di stabilirsi per quasi un anno a Casa Rosa a Fiascherino.

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Tra i numerosi personaggi che qui hanno soggiornato, lo scrittore Mario Soldati che, alla ricerca di una cassapanca appartenuta a Lawrence, rimase talmente affascinato dal luogo che vi si trasferì fino alla sua morte.

Piatto tipico: Polpo alla tellarese

Dopo la leggenda del polpo e la sua omonima sagra, il piatto tipico di questo borgo non poteva che essere il polpo alla tellarese.
E’ una fresca e gustosa insalata di polpo lessato, accompagnato con patate bollite e condito con olio ligure, olive taggiasche, prezzemolo.
Potete cliccare qui sotto per curiosare la ricetta completa per prepararlo a casa vostra.

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