Maiorca è la più grande e popolata delle isole delle Baleari, si trova ad ovest di Minorca e ad est di Ibiza
E’ nota per le sue spiagge e svariate calette, se ne contano circa trecento su tutta l’isola. 
La città più importante è la capitale, Palma di Maiorca, che viene scelta come meta di divertimento per la sua vivace vita notturna. 
Ma Maiorca non è solo discoteche e vita notturna, noi abbiamo scoperto un’isola riaccadi campagna e natura. 
Abbiamo scoperto itinerari con castelli e animali, come pecore, galline e tantissimi gatti selvatici. 
Maiorca ha veramente tutto quello che si può cercare: il mare, le montagne, la campagna e la natura incontaminata. 
In questo articolo vi portiamo con noi alla scoperta dell’isola, dalle più belle calette alla città più moderna e con attrazioni da non perdere. 

Giro in barca con musica e buffet nella baia di Palma

La costa orientale di Maiorca: Cala Millor 

Cala Millor è la zona perfetta di Maiorca per chi cerca lunghe spiagge attrezzate e passeggiate chilometriche lungo mare. 
Una grande destinazione turistica, con moltissimi locali e negozi dove fare shopping, numerosi gli hotel e appartamenti per le vacanze. 
Noi abbiamo scelto di alloggiare in questa zona, con un appartamento per due persone con terrazzino vista mare. 
Da Cala Millor c’è una bella passeggiata in mezzo alla natura che arriva ad un castello con un panorama mozzafiato. 
Con una camminata di circa due chilometri, tra rocce, piante secolari e animali: galli, galline e pulcini, ma anche una colonia di gatti. 
Si arriva a questo piccolo ma caratteristico Castel Punta De N’amer, visitabile anche all’interno. 
E’ possibile anche salire su una minuscola scala a chiocciola per visitare il tetto del castello, dove si domina tutta la zona, un panorama davvero incredibile. 

Sa Coma 

Vicinissimo a Cala Millor, Sa Coma è un’altra destinazione turistica perfetta per chi ama la spiaggia e le passeggiate lungo mare. 
Noi abbiamo anche visitato con interesse anche il complesso archeologico Poblat talaiotic de S’Illot. 
Uno dei siti più importanti della cultura talaiotica e post talaiotica (850-123 a.C.) sia per la sua varietà monumentale, sia per la sua complessa ed estesa evoluzione storica. 
Il complesso archeologico è costituito da diversi edifici monumentali attorno ai quali sono state costruite le abitazioni dove viveva la comunità. 

Porto Cristo 

Siamo stati a Porto Cristo una domenica mattina, abbiamo trovato un parcheggio gratuito sulla strada prima di arrivare alla spiaggia e al porto. 
Questo paesino cui è piaciuto subito, bei locali dove fermarsi a mangiare, classici negozietti di souvenir. 
E la fortuna di scovare un mercatino artigianale locale, dove acquistare prelibatezze dell’isola. 
Un banco di frutta e verdura ci ha sorpreso, per la bellezza dei suoi prodotti, come i pomodori più grandi di una mano, da peso di 700 grammi l’uno, una vera prelibatezza. 
Non mancavano formaggi di capra e salami nostrani, di quelli che noi adoriamo e che per fortuna erano tutti senza glutine per la mia gioia. 
Un cono di frittelle di patate dolci per Ruggero e via a passeggio nella zona del porto. 
Qui tutto è molto tranquillo, la spiaggia è piccola e libera, non ci sono lettini e ombrelloni, ma solo persone con teli mare e a fare il bagno. 
Nel porto molti sono gli yatch armeggiato, sinonimo che Porto Cristo è una buona base anche per i ricchi vacanzieri. 

Le grotte del drago 

A Porto cristo potete visitare delle magnifiche grotte di rocce calcaree, con stalattiti che pendono dal soffitto e stalagmiti che si innalzano dal pavimento. 
Le grotte del drago (Cuevas Drach) si svilupparono in un’età compresa tra gli 11 e i 5,3 milioni di anni, quando nel Mar Mediterraneo regnava un clima molto più caldo. 
La visita dura circa un’ora ed il percorso misura, approssimativamente 1,2 km con un dislivello di 25 metri. 
La temperatura della grotta varia tra i 17° e i 21° mentre quella dell’acqua tra i 18° e i 19°. 
L’umidità relativa è di circa il 90/95%, fondamentale per la crescita delle formazioni. 
Compresa nella visita anche un concerto di musica classica di circa 10 minuti tenuto nelle grotte da un quartetto di musicisti. 
Per finire, la possibilità di attraversare in barca parte del lago sotterraneo, Martel. 

Majorica, le perle di Maiorca 

Proprio a 100 metri dalle Grotte del Drago si può anche visitare la factory shop Majorica. 
Majorica nasce 125 anni fa sull’isola di Maiorca, con lo scopo di offrire le perle e i gioielli più belli combinando artigianato e tradizioni di qualità. 
Nella house of Majorica a Porto Cristo è possibile scoprire la storia dell’azienda in un percorso illustrativo, e tutte le collezioni esclusive da acquistare. 

Escursione alle grotte di Drach e Hams + Porto Cristo

Cala D’Or  

Uno dei paesi più noti di Maiorca è sicuramente Cala D’Or, grazie alle sue spiagge, incredibilmente incantevoli. 
Si trova sulla costa orientale dell’isola di Maiorca, con un mare di un colore turchese che sembra una piscina. 
La caletta più nota è sicuramente Cala Gran, bellissima, curata con un mare calmo e limpidissimo. 
La spiaggia di questa caletta è attrezzata con lettini, ombrelloni, docce e bagni, ma c’è anche la possibilità di stendere il proprio asciugamano sulla sabbia. 
L’unica nota un po’ negativa è che questa caletta è tanto famosa quanto affollata. 
Perciò se cercate un buon posto dovete sicuramente arrivare presto, ma aspettatevi tante persone intorno a voi. 

Artà 

Il martedì mattina è molto noto sull’isola il mercato di Artà, un borgo antico davvero suggestivo da visitare. 
Artà è situato nell’ entroterra maiorchino, un paese davvero caratteristico dell’isola di Maiorca. 
Circondato da importanti mura, tante sono le scale per arrivare al Santuario di San Salvador, edificato su una fortezza moresca. 
Vale la pena arrivare in cima al santuario per la vista mozzafiato che regala, ma anche visitare il villaggio di Artà. 
Come dicevamo, la cosa migliore da fare è programmare la visita il martedì, quando è in scena anche il mercato settimanale del paese, con e mille colori e profumi. 

Alcudia e le sue mura 

Alcudia è un altro borgo da includere in un itinerario di Maiorca, magnifica la sua cinta muraria di oltre un chilometro di lunghezza. 
Sono sicuramente la principale attrazione della città, le imponenti mura medievali di Alcudia, che si possono anche percorrere a piedi per tutta la loro lunghezza. 
Vennero costruite nel XIV secolo per ordine di Re Jaime II, per un perimetro di un chilometro e sei metri d’altezza. 
Oggi sono conservate ancora tre delle porte di accesso alla città, la Porta del Moll, la Porta de Mallorca e la Porta de la Vila Roja. 
Dalla cima delle mura si può godere della bellissima vista di tutta la città di Alcudia e del suo centro storico, autentica essenza di Maiorca. 
Anche qui troverete il mercato settimanale di Alcudia, due volte: il martedì e la domenica, ma è preferibile unire questa escursione con la visita ad Artà. 

Tour dell'isola di Maiorca

Sineu 

Sineu è un borgo che si trova esattamente al centro di Maiorca, piccolo paese che si visita in mezza giornata ma che vale davvero la pena. 
Iniziamo con il mercato, perché anche qui la giornata con più gente in paese è quando c’è il mercato settimanale del mercoledì. 
Questo però è il più importante dell’isola, perché è il più antico di Maiorca, ha ben 800 anni e si vendono ancora gli animale da fattoria. 
Un tripudio di banchi, artigianali e non, con frutta, verdura e tantissime prelibatezze, che si trovano ad ogni angolo, su salite, discese e piazze. 
Vi troverete anche davanti al piazzale di Iglesia de Santa Maria, la chiesa del paese che risale al 1248, visitabile anche internamente. 
Nel piazzale posteriore alla chiesa sorge il Leone di San Marco, monumento dedicato al patrono di Sineu. 

Soller 

Soller è un paesino che si trova in mezzo ai monti di Maiorca, nella parte occidentale sopra a Palma. 
Una delle particolarità della cittadina di Soller è che è raggiungibile ancora sesso con un treno con carrozze d’epoca da Palma di Maiorca. 
E una volta in questo carinissimo paesino ci si trova davanti anche l’imperdibile tram d’epoca che la collega con la zona del porto. 
Arrivati a Soller immancabile la visita a Plaza de la Costitucion, dove si trova anche la Chiesa di Sant Bartomeu. 
Il tram passa proprio in mezzo al paese, davanti alla chiesa, uno spettacolo davvero unico.
Se alloggiate in quella zona, oppure non sapete come occupare la giornata, Soller è sempre una buona idea! 

Escursione a Sóller e Valldemosa

Palma de Maiorca 

La abbiamo tenuta per ultima, la capitale di Maiorca, Palma, destinazione preferita soprattutto dagli italiani che vanno sull’isola in cerca di divertimento. 
Ma Palma de Maiorca non è solo discoteche e spiagge per i giovani, ma ci sono anche molte attrazioni da visitare. 
Tra queste ve ne consigliamo quattro da non farvi scappare, perfette per una visita di una giornata nella città. 

Free tour dei misteri e delle leggende di Palma

La Cattedrale di Santa Maria a Palma di Maiorca

Cattedrale di Santa Maria, il monumento più visitato di tutta l’isola e si può capire perché, la sua architettura gotica lascia a bocca aperta ogni turista. 
All’interno poi si possono ammirare le opere di Antoni Gaudì, l’altare di Barcelò e le ceramiche di Vietri sul Mare. 
Una curiosità. La Cattedrale di Palma di Maiorca è l’unica che si riflette interamente sul mare, una visione paradisiaca. 

Llotja de palma 

Un edificio civile dall’architettura gotica davvero incredibile da vedere, la Llotja è un edificio che veniva utilizzato per gli scambi mercantili. 
Oggi questo luogo è adibito in un centro culturale e per ospitare mostre della città ed altri aventi culturali. 
Incredibile il suo stile all’interno, con torrette gotiche decorative, se amate il genere d’architettura ne rimarrete stupiti.

Palazzo Reale dell’Almudaina

Palazzo Reale dell’Amudaina, una volta sede del regno di Maiorca, ora viene utilizzato dal Re di Spagna per eventi e cerimonie ufficiali. 
Il palazzo lo si può ammirare arroccato su una scogliera affacciata sul porto di Palma, è il secondo edificio più importante della città. 
E’ stato costruito sul sito di un antico palazzo mussulmano, ristrutturazione iniziata nel 1281. 

Castello di Bellver 

Infine vi consigliamo una visita al Castello di Bellver, a circa tre chilometri dal centro di Palma, situato in cima ad una collina. 
E’ uno dei pochissimi castelli gotici con base circolare in tutta Europa, anche per questo è interessante visitarlo. 
Viene utilizzato per cerimonie ed eventi, ma è possibile visitarlo anche grazie alla strada e al parcheggio proprio a fianco di questa fortezza. 

Free tour della Palma marittima

I mercati settimanali di Maiorca

Vogliamo finire questo articolo con i mercati settimanali che potete trovare in giro per i paesi dell’isola di Maiorca.
Il lunedì troverete i banche del mercato nella città di Manacor, nell’entroterra maiorchina.
Martedì abbiamo visitato il noto mercato di Artà, ma lo trovate anche ad Alcudia.
Sineu è da visitare il mercoledì, con il mercato più antico dell’isola.
Giovedì trovate il mercato ad Inca, venerdì invece a Son Servera e a Palma.
Nel fine settimana i banchi dei mercati settimanali e di quelli artigianali li trovate in varie parti dell’isola.
Sabato li trovate a Cala Rajada, a Soller e nella capitale, Palma di Maiorca.
Domenica invece potete andare a Porto Cristo, ad Alcudia (che ha due mercati settimanali) oppure a Felanitx.

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