Gli Elio e le storie tese sono tornati con uno spettacolare tour teatrale: “Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo”.
Dopo il tour d’addio del 2018 non avevamo più avuto modo di vederli live tutti insieme e appena usciti i biglietti per la data di Genova non ci abbiamo nemmeno pensato.

Durante lo spettacolo si susseguono canzoni, monologhi, barzellete, incredibili performance strumentali.
Ciascun membro del gruppo degli Elio e le storie tese è protagonista, sbaragliati da un Mangoni davvero in forma!
Un concerto teatrale di due ore senza un attimo di tregua, dove tutti i componenti si divertono sul palco e fanno divertire gli spettatori.

Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo

“Mi resta un solo dente e cerco di riavvitarlo” è un viaggio musicale attraverso il vasto repertorio degli Elio e le Storie Tese.
Questo eclettico percorso rappresenta una follia ben ponderata e razionale, un’analisi stravagante e sagace della nostra attuale Terra dei Cachi.
In questo bizzarro scenario italiano, il gergo, l’ironia, le incursioni surreali e una filosofia assurda si intrecciano per delineare un paese grottesco e allo stesso tempo estremamente attuale.
Questo paese italiota è abitato da una variegata gamma di personaggi, tra cui i bellimbusti modaioli, improbabili ammaestratori di cozze, coltivatori transgenici, eccentrici animali appartenenti a un mondo fantastico e un super eroe senza tempo.

Scaletta dello spettacolo teatrale di Elio e le storie tese

La scaletta dello spettacolo di Genova è questa che trovate qui di seguito, la stessa per tutto il tour, anche per quello estivo.

  • Unanimi
  • La terra dei cachi
  • Arriva Elio
  • Uomini col borsello (ragazza che limoni sola)
  • Supergiovane
  • Il vitello dai piedi di balsa
  • Valzer transgenico
  • Pork & Cindy
  • Servi della gleba
  • La follia della donna
  • Parco Sempione
  • Gimmi I.
  • Storia di un bellimbusto
  • Il vitello dai piedi di balsa reprise
  • Urna 
  • Born to be Abramo
  • Arrivederci
  • Out Into the Daylight
  • Tapparella

Uno spettacolo di cui i fans di oltre tempo avevano bisogno, come si percepisce dalle canzoni cantate a squarciagola da tutto il teatro.
Gli Elio e le storie tese sono in gruppo di grandi professionisti della musica che hanno il potere di far ridere e commuovere, con intelligenza ed ironia.
Qui sotto le date del tour dalla pagina ufficiale IG di Elio e le storie Tese.

Elio e le storie tese, ricordi di una fan

Ricordo di aver iniziato ad ascoltare Elio e le storie tese trent’anni fa, di nascosto, perchè mia mamma non voleva li ascoltassi.
Anche il programma a radio Deejay con Linus, Cordialmente pista di lancio si chiamava inizialmente, lo ascoltavo sotto le coperte con gli auricolari.

Ricordo che acquistai le foto e le musicassette dei loro primi concerti (tra cui il Live a Borgomanero) tramite degli annunci sui fumetti di Lupo Alberto.
Tutte le trattative duravano settimane se non mesi, poichè i contatti avvenivano solamente tramite lettere.

Ricordo che i numeri di telefono e gli indirizzi dei vari componenti degli Elio erano sull’elenco telefonico, e io con un’amica mandammo a casa di Faso, per il suo compleanno, un paio di bretelle.
Quelle stesse bretelle le indossò quando furono ospiti in un programma televisivo e noi non potevamo essere più felici.

Ricordo che durante Eat The Phikis Tour 1996, io e le mie amiche lanciammo i reggiseni egli Elii e salimmo sul palco, Mangoni mi scelse per ballare con lui Tapparella.
Ad ogni loro concerto e anche in questo spettacolo ho sempre avuto dei flashback di quella serata, ancora oggi ho davanti al viso gli occhi azzurri e il dolce sorriso di Feiez che mi fece a fine concerto, mentre scendeva dal palco.

Ricordo perfettamente il giorno che ci lasciò Paolo, ero al lavoro e la radio mi diede la notizia.
Da allora, ad ogni concerto ( e ora anche spettacolo teatrale) quando parte il coro di Tapparella, io ho sempre, ogni volta, gli occhi lucidi e il magone.
Ma va bene così, perchè con gli Elio e le storie tese nel corso degli anni ho vissuto tutto: ho riso e ho pianto, mi hanno fatto conoscere nuovi amici e fatto riconoscere chi evitare (se non li reputi dei geni allora non sei mio amico).
Nei bei momenti della mia vita mi hanno fatto divertire, nei momenti bui mi hanno fatto compagnia, non sono solo un gruppoo musicale, ma degli amici sempre presenti.

Grazie di tutto, sempre e comunque FORZA PANINO!

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