Oggi vi accompagniamo in un viaggio distopico, grazie al romanzo Epilogo dell’autore italiano Pietro Ferrari.
Perciò seguiteci in questo articolo, dove di racconteremo meglio la trama del romanzo e non perdetevi l’intervista all’autore.
Di cosa parla Epilogo di Pietro Ferrari?
Epilogo è il sequel di Cento di questi anni, dove continua il cammino visionario di Alburno ed Ariel, i protagonisti.
Vengono scoperti avvenimenti che hanno caratterizzato epoche molto lontane dalla loro dimensione.
Un viaggio molto particolare che viene organizzato nei minimi dettagli.
Infatti grazie a tecniche neurologiche innovative si riesce ad interagire con il cervello attraverso procedimenti sofisticati e altamente complessi.
Con Epilogo il viaggio distopico di Alburno ed Ariel arriva alla fine, ma la lotta dell’uomo verso i suoi simili non termina mai.
“STORIA IN UNA FRASE:
— Pietro Ferrari, Epilogo
Due cittadini della post umanità sfidano un destino già scritto
ricercando tracce dei tesori scomparsi nel passato.”
Leggere il romanzo di Pietro Ferrari è un vero e proprio viaggio.
Anche se è un sequel si può leggere tranquillamente, anzi se si comincia con questo si ha solo tantissima voglia di avere tra le mani Cento di questi anni.
Si denota subito la bravura dell’autore Pietro Ferrari nello scrivere e la sua ottima proprietà di linguaggio.
Anche per questa dote la lettura del romanzo è davvero avvincente, una storia sicuramente originale ma ben impostata da seguire con attenzione e curiosità.
Consigliato a tutti, ma soprattutto per chi cerca letture singolari e visionarie, al di fuori da ogni regola.
Un romanzo distopico e onirico, sicuramente scritto in modo da portarti in un racconto surreale, un perpetuo intreccio tra il reale e la finzione.
Intervista all’autore Pietro Ferrari
Dopo aver letto il libro di questo autore, abbiamo voluto rivolgergli qualche domanda per conoscerlo meglio.
Lo ringraziamo di cuore per aver accettato a rispondere alla nostra intervista.
Ciao Pietro, raccontaci chi sei e come nasce la tua voglia di scrivere
Sono avvocato, ho 48 anni, una moglie, due figli ed una dozzina di libri pubblicati alle mie spalle. Scrivo perché mi piace e non saprei farne a meno, ma soprattutto leggo tantissimo.
Da dove nasce l’idea di questo romanzo, Epilogo?
Volevo scrivere qualcosa che ci proiettasse nel nostro futuro, in una prospettiva di medio-lungo periodo che poi nel romanzo diventa lontanissimo e rarefatto.
Da una base futurista in chiave trascendente, da una volontà analitica ma anche di azione ed introspezione, tutto deve essere profondamente umano per potersi ancorare a qualche emozione del lettore.
Abbiamo davanti a noi delle possibilità impensabili fino a qualche anno fa.
Molte non riusciamo ancora a capirle e per questo bisogna unire la creatività e l’immaginazione con lo studio delle opportunità di questa quarta rivoluzione industriale in atto.
Su un’isola deserta quali sono i tre libri che porteresti con te?
Porterei Gilles di Drieu la Rochelle, la Imitazione di Cristo di Tommaso da Kempis e il terzo lo scriverei io.
Epilogo di Pietro Ferrari è una pubblicazione di Europa Edizioni, per la categoria Narrativa.
Per altri consigli di lettura potete consultare la nostra sezione Libri e Viaggi!
Se anche voi vorreste vedere pubblicata la recensione del vostro romanzo e l’intervista all’autore, affidatevi noi!
Scriveteci a saretta@iriseperiplotravel.com
31 Maggio 2022 alle 13:11
Devo dire che dopo aver visto il tuo post su FB sono venuta qui per capire di più di un romanzo dalla trama indubbiamente originale. Qui siamo nel “fringe”, la scienza di frontiera ove si spinge secondo me quasi a ridosso di un viaggio spirituale dell’anima… quale sarà l’epilogo dei sui protagonisti? Credo che dovrò leggere per scoprirlo!
3 Giugno 2022 alle 11:38
Quando leggo che un libro “è un vero e proprio viaggio” entro ufficialmente nella mia dimensione. Penso proprio che lo comprerò!
3 Giugno 2022 alle 12:51
L’intervista con l’autore posso dire che è il momento che preferisco? Si riesce a captare quel sottile lembo che cela la mente dello scrittore, senza ovviamente sbilanciarsi troppo, i libri capaci di farci viaggiare sia fuori che dentro la nostra mente mi incuriosiscono molto, complimenti per la passione e il vostro duro lavoro, le vostre proposte sono sempre interessanti.
3 Giugno 2022 alle 20:57
Ho letto l’articolo che hai pubblicato su Facebook e subito mi sono fiondata a leggere qui nel tuo blog E devo ammettere che l’articolo mi è piaciuto davvero molto, l’intervista, come sempre da’ molti dettagli che fanno conoscere ancora meglio il libro che si va a leggere