Fronte del cuore – L’amore ai tempi delle trincee è il romanzo storico dell’autore Licio Di Biase che oggi vogliamo consigliarvi.
Seguiteci in questo articolo per conoscere la trama del romanzo e perchè dovreste leggerlo e regalarlo a chi più amate.
Non perdetevi infine l’interessante intervista all’autore per sapere qualcosa in più su di lui e la sua passione della scrittura.

Fronte del cuore – L’amore ai tempi delle trincee, di cosa parla?

Fronte del cuore è un romanzo storico ambientato durante la prima guerra mondiale e si articola intorno a una serie di lettere tra un giovane di Pescara, Gabriele de Marinis, e una ragazza di Castellamare, Antonietta Franceschini.
I due giovani, innamorati, hanno una relazione epistolare ed è proprio intorno a circa cento lettere che è costruito il romanzo che si basa anche su vicende, ambientazioni e sensazioni vere, reali.
La storia ruota intorno alla vicenda amorosa del giovane, tra l’altro nipote di Gabriele D’Annunzio, in quanto figlio della sorella Anna, e la giovane castellamarese.
Ovviamente risaltano le vicende locali e quelle del fronte, nonché gli aspetti legati ai momenti bellici con, in primo piano, Cadorna, Diaz, Badoglio e Gabriele D’Annunzio, zio e padrino di battesimo del protagonista.
Le lettere vanno dal luglio 1917 al dicembre del 1919, quando il giovane torna in congedo per vivere finalmente con tranquillità la storia d’amore. Ma non sarà così.

La particolarità di questo romanzo è che è basato sulle lettere di un epistolario realmente esistente, risalente alla Prima Guerra Mondiale.
Infatti la parte più interessante è leggere proprio queste lettere che sono state inserite nel suo originale.
L’autore ha una grande capacità di scrittura, chiara ed efficace, che si presta in maniera meravigliosa a incastonare le lettere nella sua storia.
Un romanzo storico che si legge con curiosità ed attenzione, una meravigliosa storia d’amore che segue il suo tempo.
L’autore è stato molto bravo nell’utilizzare i vari riferimenti a Gabriele D’Annunzio nelle varie lettere dei due giovani per raccontare del poeta in quegli anni.
Una vera scoperta questo romanzo, che ha dell’eccezionale grazie alla maestria di Licio Di Biase, a cui facciamo i nostri più sinceri complimenti.
Consigliamo questo romanzo a tutti quelli che amano i romanzi storici, a chi adora leggere le storie d’amore, a chi si rilassa davanti ad un buon libro.

Chi è l’autore Licio Di Biase

Licio Di Biase, laureato in Storia all’Università Gabriele d’Annunzio di Pescara-Chieti, si è dedicato alla
ricostruzione della storia di Pescara, pubblicando vari libri e saggi tra cui La grande storia. Pescara e
Castellamare dalle origini al xx secolo
(2010).
È autore, tra l’altro, dei volumi:

  • L’era della balena. La storia della dc abruzzese dal dopoguerra al 1992 (2003)
  • Giuseppe Spataro. Una vita per la democrazia (2006)
  • Remo Gaspari. La politica come servizio (2012)
  • L’onorevole d’Annunzio (2013)
  • I tempi di Aldo Moro (2015)
  • Il mio Flaiano con Enrico Vaime (2018)
  • La piazzaforte di Pescara (2020)
  • Pescara 1910 (2022)

Ha pubblicato, inoltre, tre romanzi storici, tra questi Il processo a Carmela (2021), aggiudicandosi una decina di premi letterari.
E’ stato per 35 anni amministratore del Comune di Pescara.

Intervista all’autore Licio Di Biase

Ringraziamo l’autore Licio Di Biase per il tempo che ha dedicato a noi per rispondere alle nostre domande.

Ciao Licio, prima di tutto raccontaci un pò di te e della tua passione per la scrittura, come nasce?

Io sono un autore di saggi e libri di storia, in quanto in un paio di decenni ho ricostruito la storia della città di Pescara, pubblicando una dozzina di saggi e di libri su Pescara.
Ho pubblicato anche biografie di politici e libri di storia della politica, ma mi sono occupato anche di Gabriele d’Annunzio ed Ennio Flaiano e ho pubblicato anche tre romanzi storici.

Come ti è venuta l’idea per questo romanzo, Fronte del Cuore?

Io ho scritto dei romanzi storici trovando ispirazione dai documenti rinvenuti, a volte anche di articoli di giornali integrati dalle ricerche.
E soprattutto faccio vivere i documenti nella narrazione, come nel caso di Fronte del cuore.

Da dove prendi spunto e cosa innesca il meccanismo per iniziare a scrivere un buon romanzo come questo?

Come ho già detto, traggo spunto dai documenti e dal frutto delle mie ricerche.
In questo caso ho rinvenuto, grazie ad un mio amico, 150 lettere circa scritte durante la prima guerra mondiale tra un giovane pescarese al fronte e la sua fidanzata dell’allora Castellamare, oggi parte integrante di Pescara.
Durante la trascrizione delle lettere ho scoperto che il giovanotto era il nipote prediletto di Gabriele d’Annunzio.

Hai già qualche idea per la tua prossima pubblicazione?  Puoi svelarci qualcosa?

In questi giorni, oltre Fronte del Cuore, ho pubblicato un altro libro “La cucina pescarese nel tempo”, ma ora sto lavorando al completamento della storia di Pescara.
Nel 2024 pubblicherò “Pescara nel novecento”.
Infatti, con la ricostruzione precedente sono giunto, organicamente, a ricostruire la storia di Pescara fino al 1927, anno di istituzione della città con la fusione di Pescara e Castellamare, e quindi ora completerò la storia fermandomi alla fine della Prima Repubblica.

Il romanzo Fronte del Cuore è edito dalla Casa Editrice Vertigo, per il genere Narrativa e la Collana Approdi.

Per altri consigli di lettura potete consultare la nostra sezione Libri e Viaggi!
Se anche voi vorreste vedere pubblicata la recensione del vostro romanzo e l’intervista all’autore, affidatevi noi!
Scriveteci a saretta@iriseperiplotravel.com