I sogni di chi non sa parlare è un romanzo che ti prende il cuore, per questo vogliamo consigliarlo a tutti i nostri lettori.
Matteo Gentili è l’autore, in questo articolo vogliamo farvelo conoscere nell’intervista dedicata.
E continuate a leggere per conoscere la trama di questo piccolo gioiellino e il perchè dovete assolutamente averlo.

Di cosa parla I sogni di chi non sa parlare di Matteo Gentili?
La vera protagonista di questa storia è Emma, una bambina dolcissima che non riesce però a comunicare con le parole.
Insieme a lei ci sono Margherita e Carlo, che la amano e affrontano le varie difficoltà e tutte le sfide che la vita le propone fin da piccola.
Ed oltre ai suoi genitori, Emma ha la sua lavagnetta, che la aiuta a esprimersi e a farsi capire da tutti, dai grandi e dai bambini come lei.
Una storia emozionante da leggere tutta d’un fiato, tanto bella e veritiera che sembra una lunga, meravigliosa poesia.
I sogni di chi non sa parlare è un romanzo speciale e formativo, un problema che riguarda molte più persone di quelle che si crede.
Sono molte le difficoltà che si presentano, sia per i genitori che per la bambina, e in queste pagine vengono trattati con incredibile vericità e delicatezza.
Anche se si parla di un argomento complesso, la scrittura dell’autore è semplice e anche per questo la lettura rimane scorrevole.
Ma non fatevi ingannare, non è un romanzo triste, anzi! In fondo alle difficoltà c’è la gioia e la forza di farcela, per essere sempre felici!
Un romanzo questo di Matteo Gentili che vi farà emozionare e gioire, vi coinvolgerà trovandolo a tratti toccante.
Ma che alla fine aiuta a meditare, a sognare e dentro di sè ha un ottimo messaggio positivo su come affrontare la vita.
Per questo lo consigliamo a tutti, perchè è semplicemente un libro che bisogna leggere, ringraziamo lo scrittore per averci dato la possibilità di conoscerlo.
Intervista all’autore Matteo Gentili
Ciao Matteo, ci piacerebbe sapere qualcosa su di te e quando hai iniziato a scrivere
Buonasera! Sono un ragazzo del 90, padre di due splendide bambine di 6 e 3 anni.
Ho iniziato a scrivere a 14 anni, in un momento della mia vita davvero brutto.
Ero infatti vittima di bullismo da parte di molti ragazzi, e il motivo era tra i più stupidi in assoluto, non rientravo nei canoni da loro imposti.
Essendo infatti primo di 6 figli, non potevo e non volevo neanche vestirmi firmato, non mi vantavo di ciò che avevo e non mi integravo nella loro mentalità.
La scrittura, soprattutto di poesie, è stata il mio faro nella tempesta, la luce che mi ha fatto uscire da un tunnel che stavo per imboccare.
Grazie a essa, sono riuscito a riscrivere totalmente la mia vita. Diventando ciò che sono ora.
Da dove arriva l’idea di questo romanzo, I sogni di chi non sa parlare?
I sogni di chi non sa parlare nasce in un viaggio in auto.
Ero con mia figlia, la primogenita e la stavo accompagnando a una seduta di logopedia.
Ho avuto tantissimi pensieri in quel tragitto e molte paure.
Le difficoltà spesso sono nei gesti più normali e per me, accompagnare mia figlia a quella seduta è stato un gesto davvero faticoso.
Poi ho osservato mia figlia e ho capito, la vita è strana e meravigliosa.
Basta solo crederci. Questo è il mantra che ho utilizzato in tutto il libro.
(Mia figlia è la bambina in copertina)
Quali sono gli autori che più ami e quelli a cui ti ispiri?
Il mio autore preferito in assoluto è Carlos Ruiz Zafon.
Ha ispirato un paio di miei racconti e soprattutto è stato l’autore che più di tutti ho aspettato in libreria.
Un altro invece è Sparks, mi affascina tantissimo il suo modo di scrivere, molte storie sembrano banali, ma nascondono sempre un significato importante.
Ultima ma non per importanza, J.K Rowling, la saga di Harry Potter è stampata nel mio corpo (ho due tatuaggi a tema), ma tutti i suoi libri mi piacciono, anche quelli gialli scritti sotto pseudonimo.
I sogni di chi non sa parlare è un romanzo Independently published di 226 pagine, disponibile su Amazon in formato cartaceo e ebook.
Per altri consigli di lettura potete consultare la nostra sezione Libri e Viaggi!
Se anche voi vorreste vedere pubblicata la recensione del vostro romanzo e l’intervista all’autore, affidatevi noi!
Scriveteci a saretta@iriseperiplotravel.com
11 Maggio 2022 il 13:16
La storia di vita dell’autore mi ha colpito moltissimo e penso che il suo racconto ne sia inevitabilmente intriso. Ottima lettura, non c’è dubbio.
11 Maggio 2022 il 19:59
Libro e autore molto interessanti. Un racconto che mi incuriosisce che tratta un tema attuale e purtroppo diffuso soprattutto nelle nuove generazioni. Grazie per avercelo fatto conoscere