Si intitola “Monet – Capolavori del Musée Marmottan Monet di Parigi” ed è l’incredibile mostra a Palazzo Ducale a Genova.
Vedere con i propri occhi i capolavori di questo artista era un nostro sogno, per questo non abbiamo esitato un minuto per visitare questa mostra.
Dopo aver visitato la mostra di Keith Haring a Palazzo Blu di Pisa, questa volta ci siamo diretti a Palazzo Ducale a Genova!

palazzo ducale genova

Claude Monet

L’artista Claude Monet è uno dei padri della rivoluzione impressionista, nato nella capitale francese nel 1840.
Nel 1859, vive con quello che guadagnava con le caricature e si iscrive all’Accademia Svizzera.
Fece il servizio militare in Algeria e al suo ritorno a Parigi divenne amico di Renoir, Sisley, Bazille, primo nucleo degli impressionisti.
Nello stesso anno partecipò alla sua prima mostra al Salon con due tele, riscuotendo un buon successo.

Lavora sempre all’aria aperta, prediligendo i riflessi della luce sull’acqua e del sole tra le fronde e fiori.
Morì nel 1926 all’età di 85 anni a Giverny, un piccolo villaggio nella regione della Normandia. 

La mostra “Monet – Capolavori del Musée Marmottan Monet di Parigi” a Palazzo Ducale a Genova

La mostra è promossa e organizzata da Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Comune di Genova, Regione Liguria e Arthemisia.
In collaborazione con il Musée Marmottan Monet di Parigi, è curata di Marianne Mathieu, direttrice del museo parigino.
Il Musée Marmottan Monet possiede la più grande collezione al mondo di opere di Monet, donate dal figlio dell’artista Michel.

monet

In questa mostra si possono ammirare 50 straordinari dipinti, in un percorso articolato in ordine cronologico.
Le opere esposte raccontano tutta la vita artistica di Monet, tutte quelle a cui lui stesso teneva di più.
Ammirare dal vivo opere con le iconiche Ninfee o Le rose è stata un’esperienza incredibile e imparagonabile.
Ma anche le varie versioni de Il ponte giapponese e Salice piangente, tutto il suo amore per i giardini è racchiuso in questi dipinti.
Un’allestimento inedito che consentirà un viaggio del tutto nuovo nel mondo di Monet.

monet la vita

Il percorso espositivo

Il percorso espositivo della mostra di è suddivisa in sette diverse sezioni.
Si inizia con Il giardino di Monet e con Le origini del Musée Marmottan Monet: dall’Impero all’Impressionismo.
Si prosegue con la pittura En plein air, con tele piccole e comode da trasportare e una pittura e pennellate veloci.

monet

La terza sezione è La luce impressionista, dove l’artista ricercava più la luminosità dell’opera più del soggetto.
Da Londra al giardino: nuove prospettiveperchè non tutti sanno che la capitale inglese è stata un vero e proprio laboratorio di sperimentazione per Monet.
Ed è grazie al suo lavoro sui panorami di Londra che lo porta a creare, una volta rientrato a Giverny, le Ninfee.

monet le ninfee

Dal 1914 fino alla sua morte nel 1926, Monet esegue ben 125 pannelli di grandi dimensioni che hanno come soggetto il giardino d’acqua di Giverny.
Questo racconta la quinta sezione della mostra: Le grandi decorazioni.

monet

In Monet e l’astrazione la tavolozza si riduce per colpa della cataratta che colpisce l’artista, ma che lascia in eredità capolavori come il Ponte giapponese e il Salice piangente.
Infine Le rose, opera che venne dipinta all’età di 85 anni, nello stesso anno della sua morte.

le rose

Informazioni per visitare la mostra

La mostra si trova a Palazzo Ducale a Genova, nella Sala del Munizioniere dall’11 febbraio fino al 22 maggio.
La mostra è aperta con i seguenti orari: il lunedì ore 11-19, da martedì a giovedì, ore 9-19, il venerdì 9-21, il sabato e la domenica 10-19.
La prenotazione è fortemente consigliata ma non obbligatoria, i biglietti sono acquistabili anche online.