Con quasi 13 milioni di turisti Venezia è la seconda città italiana per numero di presenze negli esercizi ricettivi.
Lo dicono i numeri Istat del 2019, che mettono la perla del Veneto subito dietro Roma (che vanta più di 30 milioni di visite) e davanti a Milano e Firenze (ferme invece intorno agli 11 milioni).
La chiamano la Serenissima, la Dominante, ma anche la Regina dell’Adriatico, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco insieme a tutta la sua laguna e considerata, insieme a Berlino e Cannes, una delle capitali del cinema europeo. Ma cosa vedere in un week end toccata e fuga a Venezia?
Proviamo a scoprirlo insieme.
La magia di Piazza San Marco
Non si può non partire dal cuore di Venezia, da quel salotto di eleganza e storia che porta il nome di Piazza San Marco.
Si tratta della prima tappa obbligata tra le cose da vedere a Venezia, un passaggio obbligato, dal momento che qui ci sono anche due delle altre attrazioni da vedere assolutamente.
La Basilica che dà il nome alla piazza, ad esempio, frutto della commistione tra arte romana e bizantina, oltre che veneziana, è visitabile in ingresso gratuito.
Una visita o almeno uno scatto lo richiede poi anche il campanile, che per i veneziani è “El paron de casa”, il padrone di casa. Costruito da Jacopo Sansovino, crollò nel 1902 e venne ricostruito dal sindaco Filippo Grimani dieci anni dopo.
Infine, un ultimo scatto e un’ultima visita a Palazzo Ducale, che fu sede del Doge di Venezia e rappresenta a pieno il carattere di ponte tra occidente e oriente di Venezia.
La Venezia tradizionale e quella insolita
Se Venezia è sinonimo di gondole e canali allora non si può di certo perdere il Canal Grande (da scoprire con un vaporetto, che costa meno di 10 euro, mentre i più “dotati” potranno provare l’ebrezza di un giro in gondola a 80 euro per mezz’ora), oppure il Ponte di Rialto, il più antico e anche il più bello che attraversa il canale.
Ma aldilà di questi scenari da film, c’è una città insolita e diversa, ma allo stesso tempo unica e bellissima.
È la Venezia del casinò, la casa da gioco più antica al mondo, costruita addirittura nel 1638 e oggi divisa in due sedi, una proprio su Canal Grande e l’latra in Ca’ Vendramin.
Infine, se avete ancora un po’ di tempo non potete perdervi il gioiello di Murano con il suo Museo del Vetro. Una delle tante perle che ci invidiano in giro per il mondo.
Lascia un commento