Con una storia antichissima e un fascino che sa di mistero, l’Egitto conquista turisti da ogni parte del mondo. Merito delle bellezze architettoniche che vi risiedono (prime su tutte le piramidi) ma anche della grande presenza di musei e siti archeologici. Vere e proprie finestre sul passato che offrono agli appassionati di storia e cultura esperienze uniche.

Dalle antiche reliquie faraoniche alle rare opere d’arte, le opere d’arte conservate in Egitto portano alla luce secoli di storia, miti e leggende. Vediamo allora quali sono le tappe immancabili in un viaggio alla scoperta dei tesori culturali dell’Egitto.

Museo di Luxor

Situato lungo il Nilo a poca distanza dall’antico Tempio di Luxor, il Museo di Luxor è un gioiello culturale che incanta i visitatori con la sua collezione. Inaugurato nel 1975, il museo è caratterizzato da un design moderno che rispecchia l’eleganza della sua esposizione, il museo offre uno sguardo intimo sull’arte e sulla vita nell’antico Egitto. Ogni pezzo racconta una storia, tra i più pregevoli ci sono la ricostruzione parziale del grande tempio di Aton e una statua a grandezza naturale di Amenhotep III.

Fanno parte della collezione anche le mummie dei faraoni Ramses I e Ahmose I, le statue delle dee Hathor e Iunit e alcuni oggetti ritrovati all’interno della tomba di Tutankhamon.

Museo del Cairo

Il Museo Egizio delle Antichità, noto anche come il Museo Egizio del Cairo, è un simbolo emblematico dell’eredità egizia. Famoso in tutto il mondo per ospitare la più grande collezione di artefatti dell’antico Egitto, tra cui il leggendario tesoro di Tutankhamon, questo museo è una tappa obbligatoria per chiunque visiti l’Egitto.

Fondato nel 1902, si affaccia su Piazza Tahrir al Cairo ed è il più visitato tra i musei in Egitto. La sua collezione conta oltre 120.000 oggetti, tra cui mummie reali, antichissimi rotoli di papiro, gioielli e statue. In particolare, al Museo del Cairo ci sono circa 1.700 pezzi provenienti dalla tomba del re Tut, compresa la famigerata maschera d’oro massiccio. Tra i manufatti più famosi qui conservati ci sono poi la statua di Chefren e quella di Iside.

Museo Nazionale di Alessandria

Il Museo Nazionale di Alessandria, situato nella storica città portuale, è un tesoro culturale che racchiude la ricchezza dell’eredità egiziana, greca e romana. Questo museo si distingue per la sua vasta collezione che illustra la fusione unica di culture diverse in un unico centro cosmopolita.

La fondazione risale al 2003 e la collezione esposta comprende complessivamente oltre 1.800 reperti. Ripercorrendo la storia di Alessandria dall’antichità ai giorni d’oggi, il museo comprende reperti archeologici, manufatti storici, gioielli del 19° secolo, argenteria di varie epoche, porcellane e molto altro ancora.

Tra le ragioni per cui vale senza dubbio la pena visitarlo ci sono la riproduzione delle antiche tombe della Valle dei Re e l’area espositiva subacquea.

Museo della Barca Solare del Cairo

Unico nel suo genere, il Museo della Barca Solare del Cairo è dedicato a una delle scoperte archeologiche più straordinarie dell’Egitto: la barca solare di Cheope. Questo museo, situato vicino alle maestose piramidi di Giza, custodisce la barca rituale che si credeva trasportasse il faraone nell’aldilà.

Il museo non solo presenta la barca restaurata, ma offre anche un’esperienza educativa immersiva che racconta il significato spirituale e il processo di costruzione di queste imbarcazioni. Visitarlo è un’esperienza quasi mistica, un viaggio attraverso la spiritualità e l’ingegneria dell’antico Egitto.

Museo Nazionale della Civiltà Egizia

Il Museo Nazionale della Civiltà Egizia, situato al Cairo, offre una visione completa della storia e della cultura dell’Egitto, dalla preistoria ai giorni nostri. Comprende infatti oltre 50.000 reperti, afferenti a tutte epoche della civiltà egizia.

Il percorso espositivo è diviso in due sezioni: per area cronologica e per area tematica. La prima ripercorre le varie epoche, passando da quella arcaica a quella faraonica fino alle epoche copta, medievale e islamica, per finire con manufatti di epoca moderna e contemporanea. Il percorso tematico si focalizza invece su aspetti cruciali della società egiziana, come il Nilo, la cultura materiale e le credenze religiose.

La collezione include reperti unici e offre una prospettiva diversificata e completa dell’evoluzione della civiltà egizia. Il punto saliente della visita? La galleria delle mummie reali!

Museo Nubiano ad Assuan

Il Museo Nubiano ad Assuan è un luogo imperdibile, dedicato alla cultura e alla storia della regione della Nubia. Questo museo affascina con le sue ricche collezioni di arte e manufatti che illustrano la vita e le tradizioni del popolo nubiano, un importante capitolo nella storia dell’Egitto. Al suo interno ci sono oltre 3.000 pezzi e la collezione ripercorre la storia della regione dalla preistoria ai giorni nostri.

Progettato per celebrare e preservare l’eredità nubiana, il museo offre ai visitatori una prospettiva unica sulla storia di questa regione, la cui importanza è spesso oscurata dalle più famose narrazioni dell’Egitto faraonico. La sua costruzione è merito di una campagna internazionale dell’UNESCO, finalizzata proprio a salvare l’eredità culturale della Nubia. Proprio per questo la struttura presenta i tratti distintivi dello stile architettonico nubiano.

La vastità del patrimonio culturale egiziano rende impossibile visitare ogni museo, ma certamente ciascuno di quelli trattati in questo articolo merita una visita. Dal fascino storico del Museo di Luxor al moderno Museo Nazionale della Civiltà Egizia, questi luoghi sono custodi di tesori antichi e preziosi.