Se stai per recarti in Toscana allora avrai bisogno di sapere cosa mangiare. La cucina toscana si basa su piatti di carne, buon vino ma è anche una cucina dalle origini povere. 
Basti pensare che molti piatti provengono da scarti ed avanzi dei ricchi oppure dalla tradizione contadina. La cucina locale è una parte essenziale dei viaggi. Non è da meno in Toscana.
Ecco allora sei piatti tipici della Toscana

I Pici

Il primo piatto tipico da assaggiare in Toscano sono i pici all’aglione, degli spaghettoni lunghi, ruvidi e spessi. Sono tra i piatti più conosciuti della Maremma. Ci sono alcune varianti come al cacio e pepe – cioè alla romana – , oppure col sugo alle noci. 
I pici all’aglione sono caratteristici della Maremma ma soprattutto della Valdichiana, la parte sud della provincia di Siena. E’ da qui che proviene l’aglione ed è qui che nasce questo piatto: l’aglio utilizzato è diverso dal comune. Questo è più grande, bianco avorio e più digeribile. L’aglio viene pestato e messo nel sugo. Il suo sapore è forte ma se fatto per bene non è per nulla invasivo e risulta piacevole e un po’ piccante. 

La ribollita

Le zuppe in Toscana sono molto diffuse. Pensiamo all’acqua cotta e alla pappa al pomodoro. Ma la più popolare rimane la ribollita. E’ molto popolare e diffusa nella zona di Firenze e di consuma nel periodo autunnale. Fa parte della tradizione culinaria povera della Toscana. 
La sua origine risale al medioevo, quando i nobili regalavano il pane avanzato ai loro servi e questi lo bollivano con le verdure che avevano a disposizione. Ne nasce una zuppa di pane e verdure ed il nome deriva dal cibo bollito più volte. Ad oggi la ribollita è diffusa in tutta la regione e non ne esiste una sola versione: si prepara con pane e le verdure che si hanno a disposizione. Quindi ristorante che vai, ribollita che trovi!

Il lampredotto

Col lampredotto entriamo nel campo dello street food. Anche la trippa è molto diffusa, in particolar modo nella zona di Firenze ed il panino col lampredotto è un must. 
Si ricava da uno degli stomaci del vitello, l’abomaso, da cui si ricava la trippa che viene cucinata e messa all’interno del panino con una salsa verde al prezzemolo. E’ un panino adatto a chi ama le frattaglie. Il lampredotto si cucina su una pentola piena di brodo: il pane viene intinto nel brodo della trippa, si mette la salsa al prezzemolo, poi con due pinze si prende una parte della trippa e si mette in mezzo al pane. 
Essendo un piatto tipico dello street food, lo puoi trovare nei food truck di Firenze e Livorno. Risulta essere ricco di proteine, povero di grassi e dal gusto molto delicato.

La schiacciata

Altro piatto da street food. La schiacciata è molto popolare per le vie di Firenze. Non va però confusa con la focaccia. La schiacciata è dorata, spessa 2 o 3 cm e va tagliata appena uscita dal forno. 
Al suo interno si è soliti mettere i più svariati ingredienti: non manca mai un affettato, in genere la sbriciolona – un salume molto popolare nella zona di Firenze, una sorta di finocchiona ma che al taglio si sbriciola e non rimane in fette – , ma può essere anche cotto, crudo o salame. Poi si aggiunge crema di pecorino, crema di carciofi o di funghi e verdure a piacere ed in quantità abbondanti: può essere insalata, pomodoro ma anche verdure miste grigliate. 
Il tutto accompagnato rigorosamente da un bel calice di rosso, meglio se della zona del Chianti.

La Fiorentina

La regina indiscussa della cucina toscana è senza ombra di dubbio la Fiorentina ed è talmente popolare da essere uno dei piatti italiani più conosciuti all’estero. 
La fiorentina, per essere dichiarata tale, deve avere caratteristiche ben definite: deve provenire da un bovino di razza chianina e dal taglio della lombata. Deve avere uno spessore di almeno 4 cm e pesare come minimo 800g. Immancabile l’osso: se osservata di profilo assomiglia ad una T , per questo gli inglesi la chiamano T-Bone steak. Di solito nei ristoranti si serve a partire da 1kg e duecento grammi a salire. Il costo va dai 5€ agli 8€ all’etto.
La cottura perfetta si dice sia di 4 minuti per parte più un minuto sull’osso. Cotta rigorosamente alla brace. Anche in questo caso, ad accompagnare la fiorentina un Buon Chianti o un buon Montepulciano.

piatti tipici toscana

I Cantucci

Popolarissimi e diffusissimi sono i Cantucci col Vin Santo. I cantucci sono originari della zona di prato, e sono dei biscotti friabili e porosi con pezzi di mandorla ma molto duri. Vanno abbondantemente intinti nel Vin Santo, un vino liquoroso prodotto da uve di Malvasia o Trebbiano. E’ il modo migliore per ridurre la durezza dei biscotti e poter bere questo vino, che risulterebbe molto pesante da bere. 

cantucci

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