Ci ritroviamo con un nostro consiglio di lettura, il romanzo dell’autrice italiana Emanuela Baldassari dal titolo Dove il sole va a dormire.
Una storia che si legge con vero interesse, dove ci si ritrova in uno dei due personaggi principali.
Scoprite insieme a noi in questo articolo di cosa parla questo romanzo e perchè noi ve lo consigliamo di cuore.
E non perdetevi l’intervista alla scrittrice, Emanuela Baldassari per conoscerla meglio e capire cosa la ha spinta a scrivere questa storia.

Dove il sole va a dormire, di cosa parla?

Ambientato nella bella location di Gaeta degli anni novanta, più precisamente 1995, Dove il sole va a dormire parla di amore e speranza.
Anche se dalle prima pagine non sembra, visto che Alice soffre molto ma come in molti abbiamo imparato a proprie spese, bisogna toccare il fondo prima di rinascere.
Quando si risveglia in un letto di ospedale, Alice scopre che sua madre è in coma, questo non le porta via soltanto la giovinezza, ma anche la gioiosità di bambina con cui guardava il mondo.
Una ragazza che non sapeva di essere così forte e nelle avversità può contare solo su di sè ma durante la lettura c’è tutta la speranza che riesca a fare tutto quello che desidera.
Nel romanzo c’è anche Achille, con una vita decisamente diversa, cresciuto in una comunità alternativa con la madre che lo teneva chiuso in una bolla dorata.
Lui vuole conoscere il mondo, vuole uscire dalla bolla e osare a vivere una vita che non conosce, soffre per tutte le bugie che la madre gli ha propinato.

Ma anche Achille ha la speranza che qualcosa cambi, che ci sia qualcosa per lui nella vita e che deve andare a prenderselo.
Questo romanzo è una lettura delicata, l’autrice Emanuela Baldassari è riuscita a raggruppare tutte le emozioni più forti e inserirle in queste pagine.
Con parole semplici riesce a raccontare perfettamente pensieri ed emozioni dei protagonisti della storia.
Nonchè immergerci nella location di Gaeta, con tutto il suo fascino e il suo meraviglioso mare che fa dà sfondo ad Alice e Achille.
Anche per questo motivo si legge con interesse come scritto all’inizio, dando fiducia alla scrittrice e sperando nel bene dei due protagonisti.
Consigliare Dove il sole va a dormire a chi solitamente ci legge è semplice, perchè è un buon romanzo, ben scritto e perfetto da portare con sè durante un viaggio.
Anche Alice e Achille affrontano due viaggi, che sembrano differenti ma alla fine si ritrovano sulla stessa strada.

Perché il Paradiso, sì, esiste: è la dove il sole va a dormire.

Tre domande all’autrice per conoscerla meglio

Non conoscevamo l’autrice prima di questo romanzo, anche per questo le abbiamo rivolto delle domande per sapere meglio chi è, cosa fa e cosa sogna.
Diamo subito la parola a lei, senza perdere altro tempo!

Ciao Emanuela, raccontaci chi sei e come nasce la tua voglia di scrivere

Ho sempre una certa difficoltà quando mi viene chiesto di descrivermi, perché dovrei usare delle definizioni e non le amo.
Ritengo che esse siano dei paletti, che inevitabilmente chiudono in un recinto concettuale e, di conseguenza, costringono quasi a ripetere le stesse azioni.
Quello che sento di dire è che mi calza appieno il ruolo della donna nella civiltà moderna, una figura sempre in bilico tra quello che la società le impone di fare e la natura le raccomanda di essere da un lato, e la sua caleidoscopica realtà interiore dall’altro.
Barcamenandomi in questa costante ricerca di equilibrio, cerco di vivere pienamente, misurandomi con gli eventi che il mio cammino impone.
La scrittura è lo strumento con cui elaboro cadute e risalite, incontri e perdite.
È il luogo in cui trasferisco il mio punto di vista, le mie emozioni, il mio sentire.

Da dove nasce l’idea di Dove il sole va a dormire?

“Dove il sole va a dormire” è un lago che raccoglie sotto la sua superficie temi universali (l’amore, la ricerca di senso, il dolore come strumento di elevazione personale, l’odio, il perdono, la fiducia), per offrire al lettore uno specchio in cui riconoscere l’immagine della propria storia.
L’esistenza di ognuno di noi è unica, ma assimilabile a quella di chiunque altro per le difficoltà che in essa si possono incontrare.
Il mio desiderio, dunque, è che leggendo questo libro il lettore abbia l’opportunità di guardare in sé stesso, con quella distanza di sicurezza che la letteratura ha il privilegio di offrire.

dove il sole va a dormire

Hai già qualche idea per il tuo prossimo romanzo? Ci puoi svelare qualcosa?

Assolutamente sì. Sto lavorando a un nuovo progetto nel quale porrò l’accento sulla complessità dell’adolescenza nella società attuale.
La nostra epoca ha vissuto un vero stravolgimento in termini di valori.
Inoltre, la diffusione dei social networks ha modificato il concetto di incontro e di relazione, creando un alterato senso di condivisione e di rapporto interpersonale.
I punti di riferimento sono diventati effimeri, perché vuoti di contenuto.
Un giovane, che oggi inizi il meraviglioso viaggio nella scoperta del proprio universo, precipita nella seria difficoltà di trovare all’esterno uno scrigno di ideali a cui poter attingere nella sua personale ricerca di senso.
Mi auguro che le mie parole potranno fornire un contributo e rappresentare, per i ragazzi, una voce cui prestare attenzione nei momenti di smarrimento.

Dove il sole va a dormire è edito dalla Collana Policromia, la nuova collana in collaborazione con PubMe per le opere che fuggono dall’ordinario.

Per altri consigli di lettura potete consultare la nostra sezione Libri e Viaggi!